Alberto TRIVELLINI - 2001
Nel 2001 , in Campidoglio a Roma in occasione della consegna di una medaglia , Alberto Trivellini scrisse sul Corriere di Roma:
“ Davvero , nell’atelier di Tina Lupo si respira una buona aria di novità . Dire una parola nuova , in fatto di scultura è il suo impegno, il traguardo più volte raggiunto e superato . La scultrice ha la capacità di presentarci quello che non aspettiamo , chiusi nei nostri antichi e cristallizzati concetti di bellezze e di regole. Lo fa senza esitare , schierando il suo esercito di statue metalliche , probabilmente sapendo che, prima di cominciare a capire , lo spettatore sarà pervaso da un certo timor panico . Di regola ciò che è assolutamente nuovo , al primo impatto spaventa . Poi si entra in quella grande armonia che l’Artista ha saputo creare ed è come ascoltare le parole di un discorso tanto sconosciuto quanto avvincente . Tina ci offre la possibilità di capire fino a che punto possa arrivare la creatività nel campo dell’arte . Capire l’essenza e seguirla : anche il critico si sente spogliato da argomentazioni tecniche o di merito . Lupo indica altra strada , invita ad uscire dalle abituali corsie , a porgere orecchio a questo inaspettato richiamo.
Alberto Trivellini