Testo Critico
di Elena Gollini
Per SPOLETO ARTE incontra NEW YORK - 2017
Un’orchestrazione compositiva figurale sempre ben congetturata a monte e predefinita con accurata e certosina dovizia , diventa la “ sorgente vitale “ della pittura di Tina Lupo, in un brulichio di contenuti e simbolismi sottesi , che vengono ravvivati e rafforzati da una tavolozza cromatica variegata e funzionale , che amplifica l’effetto di suggestione visionaria. Ecco che uno stile subito riconoscibile e qualificante , come il suo , trova spunti e richiami nella sfera del linguaggio concettuale e metaforico e al contempo attinge da un’intrigante vena fantastica . La sua è una formula comunicativa d’introspezione , che si affida sempre a scelte narrative convincenti e cattura un pieno livello di gradimento , sia sul piano visivo sia su quello subliminale , generando un’armoniosa completezza d’insieme .
Elena Gollini